Venerdì 23 giugno 2023, presso la sede della presidenza della Regione Toscana, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione delle iniziative previste in occasione del 200° anniversario della fondazione dell'Accademia degli Euteleti.
Di seguito il comunicato a cura dell'ufficio stampa della Regione Toscana:
San Miniato, l’Accademia degli Euteleti festeggia i suoi primi 200 anni di vita
Dal prossimo 30
giugno ad ottobre, la storica realtà scientifico-culturale sanminiatese ha organizzato un
programma di appuntamenti tra pubblicazioni, incontri e concerti
L’Accademia degli Euteleti di San Miniato celebra i primi 200 anni di
vita. Iniziative editoriali, conferenze, concerti si articoleranno dal prossimo
30 giugno fino ad ottobre, mese in cui l’istituzione fu fondata nel 1822.
Il programma di festeggiamenti dei primi due secoli di attività di questa
storica realtà scientifico-culturale sanminiatese è stato presentato questa
mattina a Palazzo Strozzi Sacrati di Firenze, sede della presidenza della
giunta regionale. All’appuntamento di presentazione hanno partecipato il presidente
della Regione Eugenio Giani, il presidente dell’Accademia Luca Macchi, il
sindaco di San Miniato Simone Giglioli, il presidente della Fondazione Cassa di
Risparmio di San Miniato Antonio Guicciardini Salini.
L’Accademia è un sodalizio scientifico-culturale che nasce dalle ceneri
dell’“Accademia degli Affidati”, in seguito ribattezzata “dei Rinati”, su
iniziativa di alcuni eruditi della città. Tra questi ultimi Pietro Bagnoli, già
istitutore del Granduca di Toscana Leopoldo II, poeta ed esperto grecista, eletto
presidente perpetuo onorario. La scelta dell’appellativo “Euteleti” richiama
l’obiettivo di riunire “uomini che agiscono con propria volontà, indipendentemente
da obblighi o costrizioni esterne, verso un buon fine”.
L’Accademia, che in passato ha annoverato come soci corrispondenti anche
Alessandro Manzoni e Giosuè Carducci, ha acquisito nel corso del tempo un
carattere generalista aggiungendo agli interessi nelle Lettere quelli nelle
Scienze e nelle Arti. Nel Novecento, si organizza con la stampa del
“Bollettino” periodico, rimasto da oltre cento anni strumento di comunicazione
con i soci e luogo privilegiato per la pubblicazione di ricerche che spaziano in
tutti i campi del sapere.
Oggi è una delle istituzioni di riferimento per il fermento culturale di
San Miniato. I suoi archivi e la sua sede, Palazzo Migliorati, e fanno parte
del locale sistema museale.
Primo appuntamento con le celebrazioni, realizzate con il sostegno della
Fondazione Cassa di risparmio di San Miniato, è il 30 giugno, quando a Palazzo
Grifoni di San Miniato sarà presentato il volume monografico “Accademia degli
Euteleti 1822 – 2022” (Edifir, 2023) con il professore Massimo Vincenzini,
presidente dell’Accademia dei Georgofili. Tra settembre e ottobre, sono previste
una serie di conferenze che verteranno sulle discipline di indagine tipiche
dell’Accademia degli Euteleti dalla storia alle lettere, alle scienze, alle arti,
realizzate in collaborazione con altre istituzioni tra cui la Diocesi di San
Miniato e l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.
A chiudere il programma di eventi sabato 14 ottobre alle 21.30 il concerto
dei Maestri Antonio e Sara Galanti che si esibiranno nell’Auditorium della
Cassa di Risparmio di San Miniato in piazza Buonaparte, eseguendo musiche di
Franz Schubert e Johann Nepomuk Hummel, e in prima assoluta una composizione
dello stesso maestro Galanti.
“L’Accademia degli Euteleti – ha affermato il presidente Eugenio Giani - è
una straordinaria istituzione culturale di cui sono orgoglioso di far parte. I
duecento anni che ha alle spalle non gli impediscono di essere presenza viva e
operosa nel presente e sono certo che l’Accademia saprà proiettarsi verso il
futuro. La sua volontà, libera come suggerisce il nome, nell’associarsi intorno
alla cultura, è linfa vitale che auspico possa ravvivare sempre di più le
nostre comunità”.
"L’Accademia degli Euteleti – ha dichiarato il presidente
dell’Accademia Luca Macchi - è giunta al traguardo dei Duecento anni di vita e
attività e li porta evidenti negli anelli concentrici del suo tronco di pianta
secolare. È infatti dal 1822 che il nostro sodalizio ha assunto il nome attuale
e coniato il suo stemma con il cavallo senza briglie accorrente alla mèta con
il motto ‘akéntetos pherénikos’”. “In questo anniversario – ha proseguito -
sento il dovere di esprimere un ringraziamento a tutti gli Euteleti di questi
due secoli per il loro impegno che ha permesso all’Accademia di giungere a
questo importante traguardo. Agli Euteleti di oggi il compito di continuare
sull’esempio di chi li ha preceduti. Un sentito ringraziamento alla Fondazione
Cassa di Risparmio di San Miniato per l’apporto alle manifestazioni dei
Duecento anni dell’Accademia”.
Il primo cittadino di San Miniato Simone Giglioli si è detto “molto
onorato di essere il sindaco di San Miniato nel momento in cui l’Accademia
raggiunge il traguardo dei 200 anni dalla fondazione”. “Gli Euteleti – ha
aggiunto Giglioli - sono sempre stati un luogo di elaborazione del pensiero e
rappresentano un’istituzione che fa sì che il nostro comune sia davvero città
di cultura”.
“La missione della Fondazione è lo sviluppo del territorio sul piano
sociale, economico, ma principalmente sul fronte culturale – ha osservato il
presidente della Fondazione Cassa di Risparmio
di San Miniato Antonio Guicciardini Salini -. Per questo è naturale il
legame con tutti gli istituti che fanno cultura. In particolare con l’Accademia
degli Euteleti che è un gioiello delle attività culturali di San Miniato e di
tutto il comprensorio". "Un legame tra la Fondazione e l’Accademia –
ha concluso Guicciardini Salini - ancora più stretto considerato il fatto che
proprio dagli Euteleti fondatori nasce l’idea di creare quella che sarà la
Cassa di risparmio di San Miniato”.